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  Le testate giornalistiche non sono tutte uguali, oggi vediamo in cosa consiste il lavoro degli inviati del Corriere della Sera Premessa Cosa si nasconde dietro le quinte di un quotidiano? Perché il giornale viene definito “preghiera del mattino dell’uomo moderno”? Quante persone, ogni giorno, lavorano dietro a quell’articolo che deve essere pronto nell’arco di poche ore? E tutte quelle informazioni? Chi le raccoglie? Niente paura, in questo post vi spiegherò tutto. All’inizio di Febbraio ho partecipato ad una diretta-evento su YouTube intitolata proprio “segreti quotidiani, dietro le quinte di un giornale” [1][2] in cui hanno svelato agli ascoltatori i piccoli segreti che si celano dietro quelle pagine scritte che vediamo ogni mattina in mano a milioni di italiani. Il lavoro del reporter L'evento online è stato organizzato dalla Fondazione Corriere della Sera e Amici di Scuola di Esselunga, in particolare, i protagonisti della mattinata sono stati Viviana Mazza (lavora agli ester

  Il reportage del fotografo Simone Cerio Premessa Qualche settimana fa, il 23 gennaio, ho partecipato ad un seminario sulla fotografia organizzato dall’Istituto Universitario Salesiano di Venezia (IUSVE), università privata aggregata all'Università Pontificia Salesiana di Roma. La fase plenaria dell’evento si è tenuta su YouTube tramite una diretta, concludendosi poi su Zoom, piattaforma con la quale è possibile fare videoconferenze e interagire tramite la chat di gruppo. Quindi, in questo post, vi spiegherò nei dettagli come si è svolta la mattinata, i protagonisti del workshop e come è stato organizzato l’incontro. Chi ha organizzato l’evento Nel programma scolastico della classe terza (nel mio indirizzo "grafica e comunicazione") è previsto lo studio e l'approfondimento della fotografia. Sono stata quindi iscritta dal mio insegnante ad un workshop organizzato da diversi nomi abbastanza importanti come l'università IUSVE, l'ISMU, la Tunuè e l'Emergency.