GraphiChiara

  Fotografo il tavolo dove faccio colazione la mattina mostrando ciò che mangio Premessa In questo post vi spiegherò la realizzazione della fotografia riportata qui sopra, dalla genesi alla post-produzione fino ad arrivare alle conclusioni finali. Operazioni preliminari Devo essere sincera, prima di effettuare questo scatto non ho preso ispirazione da fotografie in particolare, di solito non lo faccio per evitare di essere influenzata troppo e cadere così nella trappola del "copiare". Prima di scattare quindi avevo solo un vago e non chiaro ricordo delle fotografie che ci aveva mostrato il professore in classe, questa poca chiarezza mi è servita per realizzare una fotografia originale e che mi appartiene al 100%. Prima di scattare ovviamente ho dovuto selezionare gli elementi da ritrarre, lo spazio in cui impostare la scena fotografica e l'illuminazione. Dato che si parla di colazione, mi sono sentita quasi costretta a dover utilizzare un tipo di illuminazione fredda, com

Ho sostituito parte dell’immagine con un autoritratto Premessa Nella materia TPP (Tecnologie dei Processi di Produzione) stiamo studiando i vari tipi di illuminazione che possono essere presenti nelle fotografie, gli attrezzi da utilizzare e l'organizzazione del set fotografico. Dopo aver quindi studiato questi elementi è arrivata la parte pratica: saper cogliere il tipo di illuminazione della foto di partenza (a sinistra) e riprodurla in un nostro scatto (a destra) aiutandoci con la post-produzione.  Operazioni preliminari Il primo passo che ho compiuto è stato quello di scegliere la fotografia da riprodurre, ho scelto questa perché, tra le tante a disposizione, mi è sembrata quella più adatta per quanto riguarda illuminazione e soggetto. Per quanto riguarda la luce non sono presenti troppe difficoltà, possiamo osservare una potente luce bianca, fredda (ma comunque non netta) proveniente da nord-ovest dei soggetti. L'inquadratura è molto basilare, i due soggetti sono stati fot

Il racconto della storia contemporanea. Antonio Scurati racconta come nasce il suo libro “M” Premessa L'8 Febbraio tramite una diretta YouTube, Antonio Scurati (autore di  M. Il figlio del secolo  e di  M. L'uomo della provvidenza ) ha potuto parlare apertamente a noi studenti e a chiunque fosse collegato della sua decisione di scrivere una trilogia di romanzi dedicati a Benito Mussolini e di come nasce una dittatura. Lo scrittore e la sua formazione Antonio Scurati è nato a Napoli nel 1969, e ora vive a Milano. Si è laureato in Filosofia all’Università degli Studi di Milano, prosegue gli studi a Parigi e completa la sua formazione conseguendo un dottorato di ricerca in Teoria e analisi del testo all’Università di Bergamo, dove ha poi coordinato il Centro studi sui linguaggi della guerra e della violenza e insegnato Teorie e tecniche del linguaggio televisivo. Cofondatore del festival letterario Officina Italia, è oggi editorialista del Corriere della sera e docente di letterat

  Come realizzare un’immagine bidimensionale con uno slogan Premessa La scorsa settimana ho realizzato un manifesto minimal, un manifesto cioè molto semplice e abbastanza pulito in cui il messaggio arriva ben chiaro all’osservatore sia attraverso lo slogan sia attraverso la figura rappresentata (che in questo caso si tratta di una silhouette). La preparazione del lavoro La prima cosa che ho fatto, prima di pensare allo slogan e alla relativa scena da rappresentare, è stato immaginarmi il risultato finale e sulla base di quello iniziare il lavoro scegliendo uno slogan e successivamente realizzare un’immagine di accompagnamento. Come si può notare dalla fotografia riportata qui sopra, lo slogan che ho scelto è “find stairs and - step by step - reach your dreams” che in italiano significa letteralmente “cerca le scale e - passo per passo - raggiungi i tuoi sogni”. Ho quindi voluto rappresentare questa frase inserendo una scala nella scena. La scala a pioli che si può notare a sinistra l’h