Autoritratto in un contesto

Ho sostituito parte dell’immagine con un autoritratto

Premessa

Nella materia TPP (Tecnologie dei Processi di Produzione) stiamo studiando i vari tipi di illuminazione che possono essere presenti nelle fotografie, gli attrezzi da utilizzare e l'organizzazione del set fotografico. Dopo aver quindi studiato questi elementi è arrivata la parte pratica: saper cogliere il tipo di illuminazione della foto di partenza (a sinistra) e riprodurla in un nostro scatto (a destra) aiutandoci con la post-produzione. 

Operazioni preliminari

Il primo passo che ho compiuto è stato quello di scegliere la fotografia da riprodurre, ho scelto questa perché, tra le tante a disposizione, mi è sembrata quella più adatta per quanto riguarda illuminazione e soggetto.
Per quanto riguarda la luce non sono presenti troppe difficoltà, possiamo osservare una potente luce bianca, fredda (ma comunque non netta) proveniente da nord-ovest dei soggetti.
L'inquadratura è molto basilare, i due soggetti sono stati fotografati in primo piano con la posizione frontale della macchina fotografica, la messa a fuoco è direttamente su di loro, inoltre lo sfondo nero aiuta nella realizzazione ottimale dell'inquadratura.

La ripresa fotografica

Per realizzare nella maniera più simile possibile la fotografia ho innanzitutto riprodotto la parte fondamentale della scena: l'illuminazione. Ero indecisa se utilizzare una luce artificiale fredda o la luce naturale proveniente dalla finestra, ho optato per quella naturale perché mi è sembrata molto più adeguata e meno impegnativa da gestire durante l'esecuzione fotografica, il fascio di luce proveniente dalla finestra si è rivelato perfetto, era ad un'altezza giusta per illuminare solo il viso del soggetto, inoltre la luce era potente ma non diretta, questa condizione ha permesso alle ombre di generarsi in maniera evidente ma non troppo netta.
Come ho detto nel capitolo precedente, l'illuminazione proviene leggermente dalla sinistra del soggetto. Non potendo - ovviamente - spostare la posizione della finestra, ho dovuto gestire la posizione del mio soggetto, ho quindi ruotato mia nonna verso destra in modo che la luce colpisse principalmente il lato sinistro del viso.

La post-produzione

Dopo aver scattato parecchie fotografie ne ho selezionata una, la quale (grazie alla post-produzione) sarà inserita al posto della regina Elisabetta nella foto originale.
Ho quindi inserito il mio scatto su Photoshop e la prima cosa che ho fatto è stato lo scontorno. Solitamente per lo scontorno di un soggetto si utilizza lo strumento penna, ma io mi sono trovata molto meglio utilizzando la funzione "selezione e maschera", tramite questa funzione la selezione è molto meno netta e inoltre è un'operazione molto più rapida da eseguire. Ora che ho la selezione del mio soggetto ho giocato molto con curve, saturazione, luci e ombre trovando le combinazioni adeguate per poter integrare il mio scatto alle caratteristiche di quella originale. Ho anche inserito una sfumatura nera sul lato sinistro per rendere la mia foto ancora più simile a quella di partenza. Come ultima cosa ho applicato un filtro "luci ombre" per esaltare anche la parte posteriore dei capelli e grazie ad una maschera di livello ho nascosto le parti su cui non applicare il filtro.
Infine, ho esportato l'immagine in JPG con qualità 9 (alta) e "linea di base - standard". 

Conclusioni

Le prime difficoltà le ho avute al momento del posizionamento del soggetto, le prime fotografie che avevo scattato avevano un'illuminazione completamente frontale, quindi sbagliata. Ho poi rimediato all'errore in un seconda sessione fotografica dopo la prima revisione. Durante la post produzione non ho avuto difficoltà, ho solo migliorato la zona dei capelli perché inizialmente era troppo in ombra. 

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