La mia prima settimana a scuola

Racconto il mio ritorno dopo le vacanze

Premessa

Da un anno scolastico all’altro possono cambiare parecchie cose, soprattutto se si tratta del “salto” dal biennio al triennio: questo è il mio caso, per questa ragione, in questo post vi farò conoscere tutti i cambiamenti che sono avvenuti nel corso della prima settimana di scuola.

Cosa ho fatto

Ho conosciuto i nuovi insegnanti

Come ho precedentemente anticipato, il “salto” dal biennio al triennio è importante perchè verranno inserite nell’orario scolastico le materie di indirizzo, quelle che poi, ci daranno lo slancio per “entrare” nel mondo del lavoro.

Il primo insegnante che abbiamo conosciuto è il nuovo coordinatore di classe Benini Carlo, insegnante di “TPP” (Tecnologie dei Processi di Produzione) e “Laboratori Tecnici”. Il secondo docente che abbiamo incontrato è il Professor Rodolfi Marco, la sua materia è Progettazione Multimediale; Al fianco di Benini e Rodolfi ci sarà Rosa Giacomo. Per la materia Complementi di Matematica avremo il Prof. Bertoni Stefano, mentre per Matematica avremo Ghelfi Claudio; Per Scienze motorie sportive avremo la Prof.ssa Veronesi Annalisa, come gli anni passati; Affronteremo la lingua inglese insieme al Prof. Caleffi Riccardo; Storia e Italiano la affronteremo con il Professor. Scarpanti Edoardo; per Teoria della Comunicazione avremo Melchiori Alceo, ed infine per Storia dell'arte saremo accompagnati dalla Prof.ssa Parolini Cecilia.

Con il Prof. Benini affronteremo la fotografia pratica durante le ore in laboratorio mentre nelle ore teoriche approfondiremo semplicemente lo studio fotografico. In Progettazione multimediale inizieremo stando in aula da dei semplici esercizi sulla percezione visiva fino ad arrivare alla creazione di marchi, o più comunemente chiamati “loghi”; come ho precedentemente anticipato al fianco di Benini e Rodolfi ci sarà l'ITP Rosa Giacomo, il quale, darà una mano in laboratorio e ci insegnerà la parte pratica delle materie. Insieme al Prof. Bertoni affronteremo la statistica e il calcolo dei dati; mentre con l'altro docente di matematica, Ghelfi, partiremo da un ripasso degli argomenti degli anni precedenti. Con la Prof.ssa Veronesi per il primo periodo cercheremo di alternare le ore in palestra con quelle in aula; quando andremo in palestra, almeno per il primo periodo, cercheremo di svolgere attività mantenendo la distanza di sicurezza, mentre quando resteremo in classe tratteremo di argomenti riguardanti la salute oppure guarderemo dei filmati legati al mondo dello sport. Insieme al Prof. Caleffi, ripasseremo le principali regole base della lingua inglese e proseguiremo con il programma. Infine, sia per italiano che per storia siamo partiti da un argomento comune; la caduta dell'impero romano d'occidente. Per Teoria della Comunicazioni siamo partiti dal modo più comune di comunicare, attraverso le parole e i gesti. Con la Prof. Parolini studieremo in generale appunto la storia dell'arte che si collegherà poi al nostro indirizzo grafico.

Le nuove materie

Ovviamente, con l’arrivo di nuovi insegnanti e di nuovi argomenti da trattare, anche l’approccio di noi studenti verso le nuove lezioni è differente rispetto agli altri anni.

Si sa, l'indirizzo l'abbiamo scelto noi, e come per ogni cosa, una scelta si fa dopo un lungo ragionamento e se noi abbiamo scelto questo ramo è perché sicuramente ci ha fatto "muovere qualcosa dentro"; noi ragazzi saremo sicuramente più spronati perché affronteremo argomenti che ci interessano. Quest'anno ci divertiremo senz'altro, anzi, impareremo divertendoci, che forse è la cosa più bella ed importante.

La settimana della lettura

Un'altra attività che, come gli scorsi anni, ha preso piede nell'orario scolastico è “la settimana della lettura” che, come si può capire dal nome, consiste nel leggere un libro a propria scelta e al termine della settimana esporlo alla classe: io personalmente ho letto un libro scritto da Giuseppe Antonelli, il quale ha raccolto varie interviste di Luciano Ligabue e le ha scritte all’interno del libro, inoltre, sono presenti delle riflessioni riferite ai suoi testi musicali; mi è piaciuto molto perchè, oltre ad ascoltare le canzoni di questo artista, spesso, per “sfizio” personale mi piace approfondire il significato delle canzoni e soprattutto cercare di capire cosa il cantante o cantautore volesse dire veramente tramite quelle parole. Perchè si sa, la musica è soggettiva ed ognuno la interpreta a proprio modo, forse anche a seconda delle emozioni che cerca in quel determinato momento.

Non sono una grande lettrice, anzi, ad essere sincera non mi piace proprio per nulla leggere; infatti questo libro ho iniziato a leggerlo durante il lockdown perchè avevo voglia di leggerlo, non ci ho pensato due volte insomma.

Quest'anno, la settimana della lettura, forse per caso o forse per scelta, si è svolta in corrispondenza con il festival della letteratura.

Lo scopo di questa esperienza è sicuramente quello di incentivare i ragazzi alla lettura e, perché no, anche quella di far conoscere nuove letture a compagni e professori.

Conclusioni

Sarà sicuramente un anno più complesso ma sono certa che questa "pesantezza" la affronterò in modo diverso dagli anni passati; ho molte sensazioni positive e ad essere sincera, anche un po' di ansia e timore: vorrei sapere in anticipo come andrà quest'anno, non vedo l'ora di vedere il finale; se la situazione "Covid-19" migliorerà e se tutta questa positività ce l'avrò anche dopo aver affrontato "faccia a faccia" la terza superiore.


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